Banner Slider

Counter



500Avventura, Powered by Ouverture
articolo da luxor PDF Stampa E-mail
Venerdì 19 Marzo 2010 10:01

FINALMENTE PARTITO IL RAID DI AUTO STORICHE

Finalmente il raid di auto storiche ha preso il via. Una serie di circostanze contrarie hanno ritardato di nua settimana la settimana effettiva. La nave che trasportava le tre vetture da La Spezia ad Alessandria ha accumulato alcuni giorni di ritardo per lo sciopero dei puortuali in Grecia e poi per il mare grosso negli ultimi giorni di navigazione. Inoltre una serie interminabile di formalità doganali, spedizionieri incapaci e funzionari svogliati e impreparati hanno tenuto bloccato il gruppo per la settimana al porto di Alessandria.

Questo ha costretto la comitiva a riprogrammare l'intero viaggio. In particolare è slittata di 7 giorni la traversata del Lago Nasser, perchè esiste un solo traghetto alla settimana. Questo significa che salterà l'appuntamento fissato per il 25 marzo in Etiopia, al Adigrat. L' in quel giorno è prevista l'inaugurazione del reparto pediatrico all'ospedale, costruito con i fondi donati da Mario Maiani, benefattore maremmano che ha già realizzato strutture sanitarie in Perù, Bolivia, Niger e la casa per anziani di Caldana.

Questo viaggio è in pratica la continuazione di quello realizzato nel 2008 dalla REG (Ricerche Esplorazioni Geografiche) e che portò 8 persone con 3 auto storiche dalla piramide Cestia di Roma alle tre grandi piramidi di Giza, in Egitto. Dieci sono le persone coinvolte in questo nuovo viaggio: David e Giancarlo Acquisti, Sergio Carli, Ferdinando Donatelli, Luca Favaroni, Cesare Franchi, Galeno Neri, Fabrizio Pompily, Roberto Righetti, Callisto Sesto. Tre le auto impegnate: una Campagnola AR55 del 1955, una Fiat 500 D del 1961 (già impegnate nel precedente viaggio) e un Daily 4x4, che è il veicolo appoggio con viveri, tende, taniche per acqua e carburante, compressore, saldatrice ed altri attrezzi da officina.

Il via definitivo per uscire dal poorto di Alessandria è arrivato solo la sera alle 20 e immediatamente i tre che avevano sbrigato le pratiche hanno preso la strada verso il Cairo, per ricongiungersi con gli altri sette che nel frattempo aspettavano nella capitale.
Per recuperare il tempo perso hanno viaggiato tutta la notte per arrivare in mattinata ad Asyut. Una breve sosta per riposarsi e
nel pomeriggio di nuovo in marcia per essere a sera a Luxor. In pratica nelle prime ventiquattro ore il gruppo e le tre auto hanno coperto 1000 Km. Nonostante il ritardo sul programma di viaggio, Luxor con le sue meraviglie non poteva essere trascurata e una giornata viene dedicata a visitare i siti più significativi. Poi di nuovo via verso Aswan dove occorre essre lì con due giorni di anticipo sulla partenza del traghetto per sbrigare la serie di formalità di uscita. Il viaggio riprogrammato prevede lo stesso itinerario verso Khattoum e poi l'entrata in Etiopia da nord, per passare da Gondar e poi Axum, che è la meta storica del nostro viaggio denominato "dalle Piramidi agli obelischi". La tappa finale è Addis Abeba da dove avverrà il rientro in Italia, posticipato al 5 Aprile.    (  Scritto da Roberto Righetti e Fabrizio Pompily )

 

Notizie flash

DOMENICA  27 FEBBRAIO  PRESSO LA SALA CONSILIARE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI GROSSETO :PRESENTAZIONE DEL NOSTRO DOCUMENTARIO CON LA COLLABORAZIONE AMAS
DALLE ORE 10,30 ALLE 18.00
INFO righetti.roberto@libero.it

Acqua e Sapone

Banner

Comune di Scarlino

Banner